Cinque persone tra vigili urbani al servizio del comando della Polizia locale, funzionari dell'ufficio tecnico del Comune di Quartu e un'imprenditrice sono stati arrestati all'alba di oggi dalla polizia in applicazione di un ordine di arresto emesso dal Gip Giampaolo Casula su richiesta del pm Enrico Lussu.

Si tratta degli agenti della polizia municipale Raimondo Pontis, 60 anni, e Giovanni Argiolas, 52, entrambi quartesi; di due funzionari dell'edilizia privata - Sergio Oriti Niosi, 60 anni (di Quartu) e Franco Schirru, 50 anni (nato in Germania ma residente a Castiadas) - e dell'imprenditrice quartese Deborah Puddu, 46 anni, titolare dell'impresa Corim.Pro con sede a Quartu.

L'intervista con il Capo della Squadra Mobile di Cagliari Alfredo Fabbroccini

Sono accusati di corruzione e falsità ideologica nell'ambito di un'inchiesta, chiamata "Paese d'ombre".

Un altro vigile urbano, Gian Pietro Budroni, 59 anni, è indagato per violazione di segreti d'ufficio.

Secondo l'accusa l'imprenditrice avrebbe pagato tangenti per ottenere facilitazioni con su atti edilizi. A ricevere i soldi sarebbe stato Pontis, definito dagli inquirenti "il faccendiere", che a sua volta li suddivideva tra gli altri.

Argiolas, da agente della Municipale, si occupava di sorveglianza edilizia, Oriti e Schirru rilasciavano autorizzazioni e condoni edilizi.

GLI EPISODI CONTESTATI - Secondo l'accusa Puddu ha pagato due tangenti: una da 2500 euro che , secondo le contestazioni, si sono divisi Argiolas e Oriti Niosi, l'altra da 6000 euro consegnata a Pontis che avrebbe poi consegnato 4000 euro a Oriti Niosi e mille a testa a Pontis e Argiolas.

Budroni è indagato per aver rivelato a un ristoratore quartese che c'era un esposto anonimo nei suoi confronti a proposito di rumori molesti che disturbavano il riposo di alcune persone.

Le ordinanze di custodia cautelare sono state eseguite alle prime ore dell'alba da uomini della squadra mobile della questura di Cagliari con l'ausilio del reparto prevenzione crimine.

RIUNIONE URGENTE DI GIUNTA - La Giunta comunale di Quartu è stata convocata d'urgenza dal Sindaco Stefano Delunas per una prima valutazione politica.

Verrà dato mandato agli uffici comunali competenti per capire la genesi e gli accadimenti che sono stati oggetto dell’indagine dell’autorità giudiziaria e che hanno portato ai provvedimenti restrittivi nei confronti dei dipendenti comunali.

Il Sindaco e la Giunta ripongono la massima fiducia nell'azione intrapresa dagli inquirenti e garantiscono la totale collaborazione per quanto di loro competenza.

IL PRECEDENTE - Quartu era finita nell'occhio del ciclone tra dicembre 2012 e febbraio 2013 quando nell'ambito dell'inchiesta sulla costruzione dello stadio di Is Arenas erano finiti in cella il presidente del Cagliari Massimo Cellino, il sindaco Mauro Contini e l'assessore ai Lavori pubblici Stefano Lilliu. In precedenza nell'ambito della stessa indagine erano stati arrestati due dirigenti del comune di Quartu, Pierpaolo Gessa e Andrea Masala, e l'imprenditore Antonio Grussu.
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