C'è un nuovo indagato nell'inchiesta sulle morti sospette avvenute all'ospedale di Saronno (Varese) e per le quali sono stati arrestati l'anestesista Leonardo Cazzaniga e la sua amante infermiera Laura Taroni.

Si tratta di un maresciallo dei carabinieri, all'epoca comandante della stazione dei carabinieri, indagato per omessa denuncia.

Il 21 novembre 2011, questa la ricostruzione, il direttore dell'ospedale, Paolo Valentini, aveva inviato un fax in caserma per segnalare una sospettaa condotta da parte della Taroni; il documento era stato protocollato ma mai trasmesso alla Procura; sei mesi dopo, un altro medico era andato di persona dai militari per esprimere le sue perplessità su alcuni episodi.

Il maresciallo lo avrebbe quindi invitato a stilare una memoria, che il medico sostiene di aver in effetti consegnato qualche giorno dopo alla caserma.

Questa seconda visita però non risulta dagli atti, e anche il comandante ha detto di ricordare solo la prima, in cui aveva ricevuto una segnalazione relativa a un'infermiera che non curava adeguatamente il marito diabetico.

Lunedì gli inquirenti di Busto Arsizio inizieranno ad ascoltare le oltre 10 persone indagate.
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