"Certe cose non si dimenticano, nemmeno con l'elettrochoc".

È piombata negli inferi per tre volte: discesa e risalita, con sosta - obbligata - in clinica psichiatrica ("mio padre pensava di poter cancellare gli abusi che mi faceva da bambina").

A quattordici anni diventa anoressica, a diciotto si scontra con la sclerosi e con il primo marito che "mi picchiava senza motivo".

Oggi Maria Cristina Serci, sessant'anni, cagliaritana, vanta un credito con la vita che le garantirebbe il paradiso eterno e ha ripreso a sorridere.

Ha perdonato suo padre? "Sì, ma per me stessa. Per ritrovare la serenità".
© Riproduzione riservata