Interessante ma non applicabile, almeno in questa fase, la mozione presentata dalla minoranza per sistemare gli eco compattatori.

E' in sintesi questo il pensiero del gruppo alla guida del paese, che in aula ha votato contro.

Per la minoranza gli ecocompattatori sarebbero stati un modo per trasformare i rifiuti da problema a risorsa. In cambio del rifiuto conferito avrebbero fatto ottenere ai cittadini dei buoni sconto da spendere presso le attività commerciali locali convenzionate.

Una soluzione, ha ribadito in aula la minoranza, anche considerato che a Paulilatino, come negli altrui centri del Guilcier, non si sta raggiungendo la percentuale di differenziata richiesta.

Cosa che ha fatto scattare controlli a tappeto dalla ditta che a Paulilatino, pochi giorni, non ha ad esempio ritirato i sacchetti di circa 60 utenti.

L'assessore all'Ambiente Salvatore Floris e poi altri componenti della maggioranza hanno riconosciuto la duplice valenza della proposta: l'aiuto alle attività commerciali e un miglior risultato per la differenziazione dei rifiuti.

Hanno poi evidenziato: "l'installazione degli compattatori contravverrebbe agli accordi contrattuali con la Cosir e causerebbe la conseguente azione legale e richiesta di risarcimento danni dalla società".

La maggioranza ha sottolineato quindi che con il contratto in essere, "optando per gli compattatori, ci sarebbe un aumento dei costi per la comunità". Ultima puntualizzazione il problema di sistemarli nel centro storico.
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