«Volevano sperperare il denaro dei cittadini ma sono riuscita a fermarli. Ho perso la mia poltrona ma sono fiera di aver tenuto fede al mandato elettorale».

Francesca Lochi da una settimana non è più l'assessore alle Attività produttive, Sport, Cultura e Turismo del Comune di Riola Sardo. Ha perso l'incarico ma si gode il sostegno dei suoi compaesani.

A Riola sono tutti dalla sua parte dopo che il sindaco Domenico Ari le ha revocato l'incarico.

A far scoppiare il caso era stato il suo "no" all'acquisto di nuovo mobili per l'ufficio del segretario comunale per un totale di 5mila euro. Secondo Lochi quei soldi dovevano essere spesi per la comunità visto il periodo di crisi e le difficoltà nel reperire risorse.

Da lì la decisione del primo cittadino di firmare la delibera numero 12 del 30 novembre dove veniva sottolineato che Francesca Lochi perdeva la poltrona per «aver assunto posizioni in netto contrasto con il gruppo di maggioranza».

La Giunta però fa marcia indietro. Evidentemente ha riflettuto sullo sperpero di denaro pubblico, tant'è che ha deciso di spendere i 5mila euro non più per acquistare dei nuovi arredi ma per la comunità, come del resto aveva proposto Francesca Lochi prima di essere messa alla porta.
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