A Iglesias l'anno prossimo per la scuola primaria resiste lo status quo e per mantenerlo l'obiettivo è aprirsi sempre di più all'integrazione.

Si riconferma vincente la scelta di avere Comprensivi equilibrati su tre autonomie, così come sono state disegnate nel 2011 dall'assessorato guidato da Luigi Biggio.

Le tre dirigenti presidi Franca Fara (Allori), Giorgia Floris (Nivola) e Angela Sanna (Eleonora d'Arborea), davanti alla commissione Cultura non hanno espresso volontà di cambiare.

Ma non hanno nascosto i problemi: nella pluriclasse a Nebida i bambini sono pochi, non potrà resistere a lungo. La soluzione è stata suggerita dal consigliere Angela Scarpa (Piazza Sella) e dall'assessore alla Pubblica istruzione Piero Serio: tenere conto dei migranti e del fatto che è permesso loro iscriversi in ogni momento dell'anno scolastico.

Altre speranze sono riposte nell'intensificare la collaborazione col Comune sia per le manutenzioni, come ha evidenziato Alberto Cacciarru (Pci) a Serra Perdosa i bambini erano senza riscaldamento, e si chiedono fondi per proseguire progetti come il gemellaggio con i Comuni del Rosa. "In una lettera - firmata dal vicesindaco Franceschi erano garantiti 1500 euro. Non sono mai arrivati".
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