Donald Trump ha attaccato la Cina dopo le polemiche dei giorni scorsi sulla sua telefonata con la Presidente di Taiwan Tsai Ing-Wen.

Il Presidente eletto degli Stati Uniti ha affidato a Twitter la sua risposta al vetriolo. "La Cina ci ha forse chiesto se fosse ok svalutare la loro moneta (rendendo difficile per le nostre imprese competere), tassare pesantemente i nostri prodotti nel loro Paese (gli Usa non tassano i suoi) o costruire un grande complesso militare nel mezzo del Mar cinese meridionale? Non credo!".

Gli analisti ora temono una escalation delle tensioni fra la Casa Bianca e Pechino, che già sabato scorso ha presentato protesta formale agli Usa.

La telefonata con Taipei è stata la prima da parte di un Presidente statunitense con un leader di Taiwan da quando il Presidente Jimmy Carter riconobbe il governo di Pechino come l'unico di tutta la Cina, e Taiwan "parte di una sola Cina".
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