Tra gennaio del 2015 e lo scorso ottobre ha effettuato molti mandati di pagamento che finivano su conti a lui intestati. In questo modo ha sottratto al Comune per il quale lavora circa 180 mila euro. Soldi che avrebbe speso in giochi d'azzardo d'ogni genere.

Per questo un funzionario dell'amministrazione comunale di Samatzai, Cosimo Sale, 38 anni di Serramanna, è stato arrestato dai carabinieri su ordine di custodia cautelare emesso dal gip del tribunale di Cagliari

Secondo l'accusa il dirigente tra il gennaio 2015 e ottobre di quest'anno, mediante artifizi contabili, procedeva a pagamenti falsi per conto del Comune effettuando dei bonifici su conti a lui intestati per circa 180 mila euro.

I controlli sono iniziati in seguito ad alcune verifiche contabili svolte negli uffici del Comune. Dopo la denuncia è arrivata l'inchiesta della Procura della Repubblica di Cagliari (pubblico ministero Andrea Schirra) che ha coordinato le indagini dei carabinieri di Samatzai, affidando poi ai militari della Guardia di Finanza del Gruppo di Cagliari, l'esecuzione dei relativi decreti di sequestro preventivo di immobili e somme di danaro per un valore pari 180 mila euro.

Secondo il suo avvocato, Francesco Mele, Cosimo Sale avrebbe speso tutti i soldi nel gioco d'azzardo. "Il mio assistito è affetto da una grave ludopatia", spiega il legale.

"La patologia è certificata - sottolinea il legale - Sale è da tempo seguito da uno psichiatra e dal Serd di Cagliari. Ha avviato un percorso di cure, che credo sarà piuttosto lungo". "C'è la volontà di restituire tutto il denaro sottratto - annuncia l'avvocato - è già stato fatto un bonifico di 20mila euro. Ora presenterò istanza di riesame per chiudere la revoca o la modifica della misura cautelare".
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