Cinque anni fa 500 bottiglie di vino novello erano sparite alla vigilia della sagra di Milis. Un furto che aveva creato problemi agli organizzatori della manifestazione ma soprattutto a Mario Manca, 57 anni, operaio di Tramatza finito nei guai per quell'episodio.

L'operaio era stato accusato di ricettazione dopo che i carabinieri lo avevano trovato vicino al terreno nel quale erano state nascoste le bottiglie. Ieri mattina davanti al tribunale di Oristano l'avvocato difensore Gennaro Di Michele ha ribadito che il terreno in cui erano state trovate le bottiglie confinava con un altro di proprietà di Manca che era completamente estraneo al furto.

Da qui la richiesta di assoluzione, accolta poi dal giudice.
© Riproduzione riservata