539 firme per chiedere al Comune di Laconi il ripristino del servizio scuolabus.

Non si ferma nel paese di Sant'Ignazio la polemica sul servizio di trasporto scolastico degli alunni delle tre borgate sospeso dall'amministrazione per mancanza di fondi disponibili.

Da un lato la protesta dei genitori e delle due minoranze.

Le famiglie non accettano il voucher proposto dal Comune, un rimborso per le spese che saranno sostenute dai genitori per accompagnare i figli a scuola.

Parla Barbara Sulis, mamma di uno studente delle materne di Santa Sofia: "Non vogliamo i voucher, non è una questione di soldi. Molti genitori non riescono ad accompagnare i bambini a scuola perché lavorano. Per farlo sono costretti a perdere giorni di lavoro. Io alcune volte al mese ho controlli medici e mio figlio non può frequentare in quei giorni. La Regione assegna il fondo unico ai Comuni. Spetta alle amministrazioni decidere come spenderlo". Le due minoranze "Insieme per Laconi" e "Laconi Bene Comune" hanno chiesto la convocazione del Consiglio sull'argomento. "Non solo il loro nemico, nonostante mi dipingano così", ha replicato il sindaco Paola Zaccheddu,
© Riproduzione riservata