Dietrofront della Spagna sull'autorizzazione all'ingresso nei suoi porti delle navi da guerra russe dirette in Siria per le operazioni di rifornimento.

La decisione, quella di Madrid, di dare appoggio alla flotta di Mosca - che dopo aver passato il canale della Manica e aver navigato nell'Atlantico, al largo della Francia, è entrata in queste ore nel Mediterraneo attraverso Gibiliterra - aveva innescato dure reazioni da parte della Nato e di molti esponenti dell'Ue.

Secondo i piani, le navi avrebbero dovuto attraccare a Ceuta, enclave spagnola in Nordafrica, al confine con il Marocco.

Ma dopo le polemiche è arrivato il contrordine.

Ufficialmente, secondo quanto spiegato dal ministero degli Esteri iberico, è stata Mosca a ritirare la richiesta, togliendo così dall'imbarazzo Madrid, tacciata di ipocrisia e contraddizione per la decisione di agevolare il Cremlino, quando solo pochi giorni fa si era unita al coro di condanne levatosi contro Mosca, "complice" dei crimini di guerra commessi ad Aleppo dal regime di Assad.

LE NAVI RUSSE NELLA MANICA - VIDEO:

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