L'arresto per Francesco Pinna, 56 anni allevatore di Nule, è scattato questa mattina.

L'accusa è quella di aver indotto alcune persone a mentire alle forze dell'ordine nell'ambito dell'inchiesta sugli omicidi di Gianluca Monni e Stefano Masala.

L'uomo è lo zio di Paolo Enrico Pinna e Alberto Cubeddu, i due giovani arrestati lo scorso 25 maggio perché ritenuti responsabili dei delitti.

L'operazione dei carabinieri del Reparto Operativo – Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Nuoro, coadiuvati da personale delle Compagnie di Bono e Ozieri è scattata all'alba in esecuzione di un'ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari emessa dal gip Mauro Pusceddu.

In particolare, nel corso di intercettazioni telefoniche, è emerso che Francesco Pinna minacciò uno dei testimoni a poche ore dall'incidente probatorio davanti al gip.
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