Svolta imprevista per la vicenda di Arcangelo Iodice, il 75enne morto a causa delle ustioni causate da un incendio nella sua abitazione di Caserta il 10 settembre scorso.

Sua moglie, Maria Campos, è stata iscritta nel registro degli indagati per omicidio ed è stata portata in una casa di cura e custodia.

Decisive, per le indagini, le dichiarazioni che il marito ha fatto agli inquirenti prima di morire, quando era ricoverato in ospedale.

Aveva raccontato che negli ultimi tempi la donna era particolarmente aggressiva e aveva minacciato di ucciderlo; inoltre spesso appariva in stato confusionale.

La sera dell'incendio, i militari erano stati avvisati da una telefonata: c'era un uomo avvolto dalle fiamme in un'abitazione di via San Francesco d'Assisi; arrivati sul posto si erano trovati davanti una scena raccapricciante: l'anziano era a terra, sul pavimento della cucina, completamente ustionato.

Il figlio aveva cercato di spegnere le fiamme, mentre la moglie era immobile, sull'uscio della stanza.
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