Un consiglio comunale straordinario che metta all'ordine del giorno la revoca della delibera che ha dato il via libera al piano di assetto idrogeologico comunale. Continua a Bari Sardo lo scontro tra la giunta guidata dal sindaco Paolo Fanni e l'opposizione. A margine dell'assemblea civica tenutasi mercoledì i consilieri di minoranza Paolo Casu, Ivan Mameli, Bruno Melis hanno chiesto al primo cittadino di convocare una nuova assemblea per annullare l'atto emanato lo scorso 10 ottobre. Irrisorio per l'opposizione il termine di sospensiva di trenta giorni concesso dal sindaco Paolo Fanni per permettere alla popolazione di fare osservazioni in merito alla stesura del piano. Una revoca che stando alle dichiarazioni espresse nell'aula consiliare del palazzo di via Cagliari troverebbe d'accordo al anche un esponente della giunta. Mauro Boi assessore allo Sport e turismo che si infatti detto favorevole all'annullamento dell'atto, in modo da ridiscutere con la popolazione un nuovo piano che smorzi parte di quei vincoli tanto contestati che almeno sulla carta sembrerebbero troppo restrittivi per un paese come Bari Sardo già alle prese con limitazioni dovute al piano paesaggistico regionale. Se confermata quella di Boi aprirebbe in seno alla maggioranza una piccola crisi di giunta, con risvolti politici però ancora tutti da verificare. Marco Pisanu
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