Un sequestro lampo. È quello che è andato in scena nella notte a 32 miglia dal porto di Sousse, in Tunisia.

Due pescherecci di Mazara del Vallo (Trapani), "Aliseo" e "Amaltea", sono stati fermati e trattenuti dagli uomini della dogana tunisina, per motivi ancora da chiarire, mentre stavano facendo rotta verso la costa nord-africana.

La svolta è arrivata qualche ora dopo, grazie all'intervento dell'ambasciatore italiano a Tunisi, Raimondo De Cardona.

"Si è trattato di un fermo anomalo", ha detto il presidente del Distretto della pesca siciliano Giovanni Tumbiolo, anche lui al lavoro di intermediazione con il ministero della Pesca tunisino.

A bordo dei due pescherecci, già rilasciati, c'erano complessivamente sedici uomini.
© Riproduzione riservata