Prosegue la battaglia per liberare dall'Isis la città di Mosul.

Nel nord dell'Iraq, si sono unite anche le forze speciali irachene. Un intervento iniziato prima dell'alba nella città di Bartalla, vicino a Mosul, ancora controllata dai miliziani del Califfato.

Il generale Maan al-Saadi ha spiegato che l'esercito iracheno si sta facendo strada con l'aiuto dei raid della coalizione militare internazionale a guida Usa e usando artiglieria pesante.

Ci si aspetta dunque che aprano un canale per raggiungere Mosul, dove si prevede una strenua resistenza strada per strada da parte dei miliziani dell'Isis.

A Mosul ci sarebbero ancora 5 o 6mila militanti dello Stato islamico. Un dato reso noto dal capo delle operazioni dell'esercito iracheno, Taleb Shaghani, che ha anche ammesso le difficoltà di effettuare operazioni offensive a causa della presenza di civili e ha accusato gli jihadisti di usare gli abitanti delle zone che controllano come scudi umani.

Mentre i peshmerga curdi hanno annunciato di aver lanciato un'operazione su larga scala a nordest della città; i combattenti curdi hanno spiegato che l'operazione mira a stringere il cerchio contro quella che è l'ultima roccaforte dell'Isis nel Paese.

L'OFFENSIVA PER STRAPPARE MOSUL ALL'ISIS - VIDEO:

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