Sarebbero 12 i medici dell'ospedale Cannizzaro di Catania indagati per la vicenda della 32enne incinta di due gemelli - nati morti - al quinto mese di gravidanza e deceduta 4 giorni fa a seguito di alcune complicazioni.

Dopo la denuncia presentata dai parenti della donna, Valentina Milluzzo, la Procura ha aperto un fascicolo e il ministero ha inviato i suoi ispettori.

Il medico che doveva praticare l'aborto, raccontano i familiari, era un obiettore di coscienza e per questo si sarebbe rifiutato di estrarre i due feti quando erano in crisi respiratoria.

I magistrati, però, sottolineano che questi fatti devono ancora essere verificati, mentre è stata sequestrata la cartella clinica e sono state disposte le autopsie.

Dall'ospedale, intanto, la direzione spiega che non risulta che il medico accusato sia un obiettore di coscienza, e in ogni caso non si è trattato di un'interruzione "volontaria" di gravidanza ma di interruzione "obbligatoria", dettata dalla "gravità della situazione".

Per la 32enne, dice la direzione, sarebbe invece intervenuto uno choc settico.
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