La sonda Rosetta ha chiuso oggi la storica missione dell'Esa, l'agenzia spaziale europea, che l'ha portata - dopo 12 anni - ad atterrare sulla cometa 67/PChuryumov-Gerasimenko.

La conferma del "game over" è stata accolta con un applauso, da lacrime e da una standing ovation dagli scienziati presenti al centro Esa di Darmstadt, in Germania.

Al progetto ha partecipato anche l'Italia attraverso l'Asi (l'agenzia spaziale), il colosso aerospaziale Leonardo, l'Istituto Nazionale di Astrofisica, l'Università Parthenope di Napoli, il Politecnico di Milano e l'Università di Padova-Cisas.

E anche alla "guida" di Rosetta c'è un italiano, Andrea Accomazzo, capo della divisione missioni interplanetarie dell'Esa.

"Grazie Rosetta, grazie Philae, è stata una storia incredibile. Rosetta ci ha regalato una scienza fantastica", ha detto Jan Worner, direttore generale dell'Esa.
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