La storia di Iglesias ha una marcia in più in particolare quando sono i ragazzi a raccontarla: lo conferma l'Istituto Eleonora d'Arborea che volerà a Sondrio per rappresentare l'Isola all'inaugurazione nazionale dell'anno scolastico.

Riccardo Eleuteri, Giulia Murgia, Carlotta Piras, fra i più meritevoli alunni della Media, insieme alla preside Angela Sanna faranno parte della delegazione sarda.

Non era mai accaduto che una scuola della città fosse scelta per partecipare alla cerimonia in cui presidente della Repubblica e ministro salutano le scuole migliori d'Italia.

Un'esperienza alla quale Iglesias aggiunge quella che dal 2007 è diventata una tradizione: la rievocazione degli eventi dell'11 maggio 1920 che il Comprensivo ha proposto come progetto nella selezione. È un'idea nata da un docente Gianni Persico che, insieme ai colleghi Maria Antonietta, Sannia, Carla Cotza, Rosa Tornù, Grazia Villani ha proposto ai ragazzi di studiare e ricostruire una parte di storia fino ad allora ricordata solo da una corona d'alloro e una targa in via Satta: le storie degli uomini e delle donne di miniera che marciarono per chiedere una paga in gradi di far comprare loro il pane.

Da lì si originarono i moti dai quali si formarono i sindacati. Così, ogni anno, via Satta, Monteponi, e piazza Municipio rivivono quei momenti: gli studenti si vestono con costumi dell'epoca, approfondiscono i fatti su documenti, si trasformano in carabinieri, direttori della miniera, lavoratori e hanno inventato anche "Il preludio", una rappresentazione teatrale che porta sul palco quanto possa essere accaduto la notte prima dei moti nelle case dei protagonisti.

"Sono i ragazzi a chiederci di poter partecipare - spiegano i prof - è meraviglioso vedere come si appassionano a ricostruire i dettagli: sono loro stessi a trovare a casa ricordi.

Gli ex alunni vogliono tornare a dare il loro contributo: l'anno scorso ci hanno aiutato a preparare i bambini, è stato bellissimo vedere come si impegnavano a trasmettere la loro esperienza".

Per il dirigente scolastico Angela Sanna "È un grande onore partecipare all'inaugurazione: l'11 maggio fa parte integrante dell'offerta formativa della scuola, ci ha portato a creare gemellaggi sfociati poi anche in quello della città con i Comuni del Rosa

È una conferma che la nostra scuola lavora in silenzio e vale, prepara gli studenti e cerca di arricchire le loro conoscenze anche con quanto è più vicino al territorio in cui vivono".

Risultati che si fanno sentire anche ai Giochi Matematici nazionali (progetto guidato da anni Adriana Melis), in cui Giulia Murgia si era qualificata i mesi scorsi e recentemente una classe Elementare dell'annesso istituto di Flumini-Buggerru il progetto "Il libro della felicità".
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