I trasporti, prima di tutto, ma anche l'alta formazione garantita dall'Università e maggiore facilità nell'ottenere fondi dall'Unione europea e dal Governo nazionale.

La Città metropolitana di Cagliari, che il prossimo 23 ottobre eleggerà il nuovo Consiglio metropolitano ridotto a 14 componenti, è un treno fondamentale per lo sviluppo dell'Area vasta.

Se n'è parlato sabato mattina durante la Festa della Cgil, che si è svolta in piazza del Carmine a Cagliari.

Durante il dibattito moderato dalla capocronista de L'Unione Sarda, il sindaco del capoluogo (e della Città metropolitana) Massimo Zedda, la rettrice dell'Università Maria del Zompo, Franco Martini della segreteria nazionale della Cgil, il segretario della Camera del lavoro Carmelo Farci, quello regionale della Cna Francesco Porcu, il docente di economia Fabio Cerina e Marco Naseddu, del Centro regionale di programmazione, hanno parlato di come riempire di contenuti il nuovo ente.
© Riproduzione riservata