Sarà processato per corruzione e riciclaggio nel quadro dello scandalo che ha coinvolto il gigante petrolifero Petrobras l'ex presidente brasiliano Luiz Inacio Lula da Silva.

Questa la decisione del giudice Sergio Moro, che ha presieduto la fase istruttoria e che ha formalizzato le accuse presentate dalla procura a carico di Lula, della moglie Marisa Leticia Rocco e altre sei persone.

Secondo l'accusa Lula avrebbe accettato tangenti di circa 1,11 milioni di dollari.

L'ex presidente, che è stato in carica dal 2003 al 2010, ha respinto le accuse definendole "un tentativo politicamente motivato di impedirmi di rientrare in politica".
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