Sono state denunciate le amiche, tutte minorenni, della 17enne stuprata nei bagni di una discoteca del Riminese da un giovane albanese e che, col cellulare, hanno ripreso tutta la scena.

Non l'hanno aiutata mentre, quasi incosciente, era in balia del suo aggressore, indagato per violenza sessuale aggravata, e anzi hanno filmato tutto e fatto girare il video su WhatsApp.

La vittima, intanto, nonostante l'episodio si sia verificato nel marzo scorso e la denuncia sia stata presentata un mese dopo, è ancora molto scossa e tuttora viene seguita da uno psicologo.

Ricorda poco di quella sera e si è resa conto di quanto realmente accaduto solo quando una conoscente l'ha avvisata di quel video che la ritrae, inerme, in balia del giovane.

La Procura sta decidendo in queste ore se iscrivere nel registro degli indagati anche le cinque amiche.
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