Una classe tagliata: per 12 bambini di Santa Teresa Gallura, niente Scuola dell’Infanzia. Una decisione presa malissimo dai genitori dei piccoli ai quali era stato preannunciato lunedì sera.

Le spiegazioni dell’amministrazione scolastica hanno fatto infuriare ancora di più i genitori. Alle famiglie è stato spiegato che i bambini sono in lista d’attesa. Poi si è parlato di un servizio navetta per portare i piccoli nella frazione di Porto Pozzo.

A quanto pare con uno scuolabus che non ha le cinture di sicurezza. Questa mattina, davanti alla scuola, i 12 bambini hanno visto i coetanei entrare nell’istituto, mentre loro sono rimasti fuori. In segno di solidarietà con chi è stato inserito nell’elenco dei tagli, molte mamme hanno deciso di riportare i loro figli a casa.

La vicenda ha anche un risvolto politico. Uno dei genitori che ha visto la figlia nella “lista d’attesa”, è il segretario del Pd Gallura, Tomaso Visicale. «Mi rivolgo al Presidente del Consiglio, nonché segretario del mio partito, Matteo Renzi, che senso ha invitare gli italiani a fare figli se poi si verificano situazioni come questa? E qual è il messaggio che diamo a questi bambini. Piccoli e già esclusi dalla scuola».

A Olbia sono oltre duecento i bambini in lista d’attesa per le carenze della scuola dell’Infanzia.
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