Dopo i malumori e le tensioni, la maggioranza non è riuscita a trovare un'intesa sulla nomina di Francesco Nicola Zavattaro a manager dell'Ats, la nuova Azienda tutela della salute istituita a inizio estate.

È finito infatti con una fumata grigia, poco dopo le 21, il vertice di maggioranza iniziato nel pomeriggio in cui il presidente della Regione Francesco Pigliaru ha cercato di convincere i riottosi ad accettare il nome del docente della Scuola di direzione aziendale della Bocconi al vertice dell'azienda unica sanitaria che gestirà il notevole bilancio sanitario.

Tutto è stato rinviato a un nuovo incontro fissato per lunedì pomeriggio.

A questo punto la nomina di Zavattaro è in fortissima discussione e la rosa dei candidati si è allargata. Tutti i nomi in corsa saranno vagliati nel nuovo summit.

Ieri il presidente della Regione Francesco Pigliaru aveva fatto il nome di Zavattaro durante un vertice di maggioranza convocato per discutere la privatizzazione dello scalo di Alghero, ma l'indicazione del manager, che per due mandati consecutivi dal gennaio 2010 sino a giugno dello scorso anno è stato direttore generale dell'Asl abruzzese di Lanciano-Vasto-Chieti, ha suscitato non pochi malumori tra gli alleati di governo alla Regione.

Malumori che persistono e che il vertice di oggi non ha risolto.
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