Il Senato del Brasile ha votato a favore della destituzione dalla presidentessa Dilma Rousseff, che sarà costretta così a lasciare l'incarico.

Al suo posto subentrerà Michel Temer, il suo vice, che sarà il 37esimo presidente della Repubblica del Brasile e che dalla sospensione temporanea della Rousseff guidava ad interim il Paese.

Si sono espressi a favore 61 senatori, contro 20 che hanno votato contro.

Rousseff ora rischia di essere interdetta dai pubblici uffici per otto anni.

Dal canto suo, l'ex presidentessa si è sempre difesa, dichiarando la sua estraneità alle accuse di aver "manipolato" i bilanci nazionali al fine di nascondere l'aumento del deficit dell'economia nazionale. E aggiungendo come la sua messa in stato d'accusa sia stato un "tentativo di golpe" attuato dai suoi nemici politici.

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