Affaticati, attenti a non perdere l'equilibrio e con la voglia di ricordare il mestiere dei loro nonni.

Ieri, nella laguna di Santa Giusta, tre ore di spettacolo per la tradizionale regata dei Fassonis, organizzata come sempre da Comune, Pro Loco e dalle associazioni.

Prima la sfilata dei regatanti dal Comune alle rive dello stagno con in spalla le loro imbarcazioni, poi l'esibizione dei più piccoli che in questi mesi hanno imparato la tecnica per condurre le barche di giunco grazie ai consigli dei pescatori locali ed ecco che inizia la sfida vera di fronte ad un folto pubblico.

Tredici regatanti hanno percorso novecento metri con in mano i remi.

Il più veloce è stato Antonio Putzu, Chicco Loddo il secondo.

Mentre Alfredo Cadoni si è portato a casa la terza posizione.

Subito dopo la gara a "cantoi", più spettacolare.

I regatanti hanno percorso le sponde della laguna affondando nel fondale un lungo bastone formato da tre canne fasciate assieme.

La vittoria è anche questa volta di Antonio Putzu. Subito dopo di Marco Pili. Terzo posto invece per Alfredo Cadoni.
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