La procura di Cagliari ha iscritto nel registro degli indagati con l'accusa di omicidio stradale Giuseppe Boi, il diciannovenne che guidava la Volkswagen Golf che si è ribaltata ieri al chilometro 3,300 della Provinciale 118, a Gergei a bordo della quale viaggiava Enrico Lecca, 20 anni, di Escola morto ieri dopo tre ore di agonia in ospedale.

I carabinieri della Compagnia di Isili stanno lavorando per ricostruire la dinamica dell'incidente e attendendo i risultati di alcuni accertamenti ahche sull'auto, che è stata sequestrata.

I due giovani, secondo una prima ricostruzione dell'accaduto, stavano rientrando ad Escola dove abitavano.

Lungo la strada il conducente ha perso il controllo dell'auto che dopo una sbandata è finita fuori strada, in una cunetta e si è ribaltata.

Enrico Lecca, che probabilmente non indossava la cintura di sicurezza, è stato sbalzato all'esterno dell'abitacolo, finendo sull'asfalto.

Un automobilista che transitava nella zona ha fatto scattare l'allarme. Sul posto sono arrivate le ambulanze del 118 e i carabinieri. I medici dopo aver cercato di rianimare sul posto Lecca, lo hanno trasportato d'urgenza all'ospedale Brotzu di Cagliari, dove purtroppo tre ore dopo il suo cuore ha smesso di battere. Ferito, ma non gravemente, anche Boi.

Da quanto si è appreso al conducente in passato era stata ritirata la patente.

Come prevede la procedura, sul conducente dell'auto saranno effettuati i test per stabilire se guidava sotto l'effetto di droga o alcol. Le pena prevista è da due a sette anni se il conducente era sobrio e aumenta sino a 12 anni nel caso abbia fatto uso di alcol o sostanze.
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