Ha trascorso quasi un mese in un remoto rifugio di montagna della Nuova Zelanda dopo aver visto morire il suo compagno, precipitato in un dirupo, lo scorso 28 luglio.

La donna, una turista della Repubblica Ceca, è stata ritrovata dai soccorritori in discrete condizioni di salute; utile al ritrovamento, l'aver tracciato una grande "H" sulla neve, caduta abbondantemente ad agosto, che ha consentito di individuare la sua presenza.

La coppia, entrambi sulla trentina, era arrivata in Nuova Zelanda a gennaio e il 26 luglio erano partiti per il Routeburn Track, un percorso tra le montagne molto noto tra gli escursionisti ma sconsigliato nella stagione invernale in corso nel Paese.

I due hanno perso l'orientamento e lui due giorni dopo è morto cadendo in un dirupo; la donna invece è riuscita a raggiungere un rifugio, dove ha trovato delle provviste e ha potuto sopravvivere; nella struttura c'era anche una radio, che però non è riuscita a far funzionare.

La scomparsa della coppia era stata segnalata dall'ambasciata ceca la settimana scorsa.
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