Sul lungomare di Putzu Idu arriva la procura della repubblica di Oristano.

Dopo i vari esposti sulla riapertura del lungomare decisa dall'amministrazione comunale di San Vero Milis guidata dal sindaco Luigi Tedeschi, ora la magistratura cerca di fare chiarezza.

Al momento non ci sarebbero indagati, ma si stanno facendo tutte le verifiche per valutare se siano stati commessi reati. Le ipotesi sono di falso e abuso d'ufficio. A sollevare il problema nei mesi scorsi era stata tutta la vecchia giunta comunale, tra cui l'ex sindaco Flavia Adelia Murru.

Gli ex amministratori avevano presentato un esposto sostenendo che la riapertura del lungomare sarebbe irregolare perché in contrasto con il Piano di utilizzo del litorale.

Poi c'era stata la nota dell'ufficio regionale della tutela del paesaggio (inviata anche alla Procura) che aveva preso le distanze dalla decisione del sindaco e del Consiglio comunale di San Vero Milis sostenendo di aver chiesto ulteriori approfondimenti e di non aver dato parere positivo alla riapertura del lungomare.

Infine il demanio marittimo: con una nota inviata a Comune, Procura, Forestale e Regione ha ribadito di non aver dato il via libera per riaprire la strada al traffico, ma di aver sollecitato ulteriori integrazioni.

Inoltre dal demanio hanno fatto sapere di non aver mai ricevuto il verbale della conferenza di servizi, come invece era stato deciso.
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