Un esercito è sbarcato di buon mattino nel porto di Cagliari.

Ciabatte, calzoncini e berretti per difendersi dal sole cocente.

Eccoli i turisti sbarcati dalla Royal Caribbean (3800) e dalla Carnival Vista (5000 passeggeri) che fino a ieri hanno fatto sperare i commercianti del centro in una giornata di shopping frenetico ma che, a conti fatti, sembrano aver preferito mete alternative e cultura.

Dei novemila sbarcati nel molo davanti a via Roma, oltre duemila sono saliti a bordo di 60 pullman alla volta di Nora, Barumini, Piscinas, Maracalagonis o, in alternativa, si sono rilassati al sole lungo il litorale.

La giornata per chi ha deciso di restare in centro è iniziata con il tour a bordo di bus e trenini turistici: il prezzo medio è di 8 euro per attraversare il quartiere della Marina e di Castello.

Numerosi info-point sono stati allestiti sotto i portici dalle associazioni di categoria e molti dopo aver preso le nozioni essenziali su quel che era necessario vedere, hanno dato il via al tour e passeggiato tra via Manno, via Garibaldi, piazza Yenne e largo Carlo Felice.

A conquistare la carovana venuta dal mare è stata la cultura con un buon numero di presenze in tutti i musei del centro.

Negozi aperti solo in parte e che, comunque, non hanno certo registrato gli incassi record tanto attesi dai commercianti.

Ma c'è anche chi ha lavorato molto bene. Dal negozio di prodotti tipici "Bonu" assicurano: "Se ci fossero almeno quattro navi a settimana sarebbe persino meglio".
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