Il plenum del Consiglio superiore della magistratura ha approvato, con un solo astenuto, la delibera in materia di intercettazioni.

Le linee guida, di cui sono stati relatori Francesco Cananzi, Antonello Ardituro e Paola Balducci, contengono indicazioni dirette agli uffici giudiziari in merito alla trascrizione delle conversazioni intercettate.

Particolare attenzione al "ruolo centrale del pm", che potrà effettuare una "prima selezione delle conversazioni" e darà direttive alla polizia giudiziaria per la "trascrizione di un sunto", con annotazione della "mera indicazione dei dati estrinseci".

Il caso particolare dell'ascolto "casuale" dei parlamentari non prevede invece alcun obbligo della completa trasposizione scritta ma il Csm auspica che "i magistrati si attengano a oneri di sobrietà contenutistica".
© Riproduzione riservata