Primo faccia a faccia tra Matteo Renzi e la neopremier britannica Theresa May.

La May, che ha raccolto il testimone da David Cameron dopo il referendum che ha ratificato la Brexit, è arrivata a Roma questa mattina ed è stata ricevuta a Villa Doria Pamphili.

All'ordine del giorno del faccia a faccia, il futuro dei rapporti tra Italia e Inghilterra alla luce dell'uscita del Regno Unito dall'Ue e la lotta al terrorismo.

"Nonostante la Brexit, non ci saranno conseguenze per i cittadini italiani ed europei che vivono del Regno Unito", ha detto May nel corso della conferenza stampa al termine dell'incontro. "Questo perché - ha aggiunto - saranno garantiti i loro diritti. E io, come premier, ho intenzione di farlo".

Renzi ha sollecitato la numero uno di Downing Street ad avviare al più presto l'iter di allontanamento, fissando "tempi certi", in linea con quanto chiesto dall'Ue.

Entrambi i leader, inoltre, si sono trovati d'accordo sul fatto che, Brexit o no, non muta l'atteggiamento dei Paesi europei nel contrasto del terrorismo, alla luce delle recenti stragi in Francia e Germania.

"Possono cambiare i governi e le appartenenze, ma non cambia la lotta contro il terrore e per i nostri valori".
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