26 luglio 2016 alle 21:08aggiornato il 26 luglio 2016 alle 22:24
Uccise il suo amico per un debito di droga: sedici anni a un ventiquattrenne di Villacidro
Sedici anni di reclusione. È questa la pena inflitta dal gup del Tribunale di Cagliari Giuseppe Pintori a Stefano Corona, il ventiquattrenne di Villacidro accusato dell'omicidio del suo amico Antonio Mocci.
Era il 13 febbraio dell'anno scorso quando i carabinieri avevano scoperto il cadavere di Mocci, 26 anni, riverso nel soggiorno del suo appartamento in una pozza di sangue. Stando al verdetto emesso oggi pomeriggio, a colpirlo alla nuca con un mattarello da cucina fino a provocarne la morte era stato proprio Corona, l'amico che quel giorno era andato a trovarlo e con il quale era nata una discussione per debiti di droga mai pagati.© Riproduzione riservata