Sta ritornando alla normalità, dopo l'allagamento di ieri, l'attività dei servizi trasfusionale e diabetologia dell'ospedale Santa Barbara.

I due centri - ospitati nel corpo staccato della struttura di via San Leonardo - avevano subito conseguenze lunedì mattina, a causa dell'allagamento avvenuto nel caseggiato.

Un flessibile rotto ha determinato la fuoriuscita copiosa dell'acqua che ha allagato il primo piano dell'edificio, dove ha sede il servizio trasfusionale.

L'acqua si è infiltrata anche nel pavimento, causando il cedimento del controsoffitto in cartongesso del piano sottostante, dove ha sede la diabetologia. Un imprevisto del quale si sono accorti gli operatori della struttura sanitaria: sono stati loro ad allertare subito la direzione della Asl per gli interventi di ripristino.

Le squadre di tecnici e operai sono intervenute nel corso della stessa mattinata, ma l'inconveniente ha reso necessaria la sospensione delle attività: i pazienti diabetici che dovevano fare visite urgenti sono stati dirottati nella sede centrale dell'ospedale Santa Barbara, mentre i donatori sono stati rimandati a casa.

Già stamattina, seppure ci siano ancora da eseguire alcuni lavori di ripristino, i due servizi hanno iniziato a riprendere la regolare attività.

È importante ricordare - soprattutto in questo periodo dove maggiore è la richiesta di sangue - che le donazioni sono importanti e si possono fare tutti i giorni feriali (sabato compreso) dalle 8 alle 13.

La prenotazione (al numero 07813922854, tutti i giorni feriali dalle 8 alle 14) è consigliata solo per le donazioni in aferesi. Tutte le persone in buono stato di salute - di età compresa fra i 18 e 70 anni che pesino almeno 50 chili - possono donare il sangue.

Un gesto che non costa nulla al donatore (anzi, gli consente di essere sottoposto gratuitamente a diversi esami per monitorare lo stato di salute) ma è di vitale importanza per tutti coloro che (anche per una circostanza imprevista) necessitano di essere sottoposti a una trasfusione.
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