Dopo 109 giorni di detenzione le porte del carcere di Bancali si sono schiuse per Antonello Peru, 52 anni, ex vice presidente del consiglio regionale, arrestato il 4 aprile scorso nell'ambito della seconda tranche dell'inchiesta "Sindacopoli" condotta dalla Procura di Oristano.

È stato il giudice delle indagini preliminari di questo tribunale, visto anche il parere favorevole del pm, a firmare ieri il provvedimento di scarcerazione e di assegnazione di Peru agli arresti domiciliari presso l'abitazione della fidanzata, a Sorso.

Con lui era stato arrestato un altro consigliere regionale di Forza Italia, Angelo Stochino.

Entrambi dovranno rispondere di "associazione a delinquere finalizzata a controllare l'affidamento degli appalti sia sul fronte degli incarichi professionali di progettazione sia per gli appalti integrati".

Nei giorni scorsi la richiesta della concessione degli arresti domiciliari era stata respinta nonostante il parere favorevole del pm.

Sono 18 complessivamente le persone coinvolte nell'indagine cominciata un anno fa.

Fra queste, l'ingegnere di Desulo, Salvatore Paolo Pinna, ritenuto dal giudice l'intermediario della presunta cupola politico-affaristica dove sarebbero confluiti i proventi di numerosi affari ritenuti illeciti.
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