Hanno tentato di rubare una moto d'acqua ormeggiata a fianco a uno yacht ma sono rimasti incastrati tra l'imbarcazione e la banchina.

E' finita in nella caserma dei carabinieri di Budoni la notte brava di due giovani, originari della baronia.

Secondo quanto ricostruito dai carabinieri, i due hanno trascorso la tarda serata e parte della notte in un locale di Porto Ottiolu. Poi, al momento di tornare a casa, transitando sulla banchina dell’area portuale budonese, ove sono attraccate anche barche di grosse dimensioni, non hanno resistito alla vista di una moto d’acqua, ormeggiata su uno yacht ormeggiato.

Sono saliti a bordo e l’hanno disancorata: non avevano fatto i conti con il peso della moto, però, che è finita incastrata tra l’imbarcazione e la banchina. I rumori hanno svegliato il proprietario, che dormiva a bordo. Quando questi è uscito dalla cabina i due ragazzi si sono dati alla fuga, prima a piedi e poi a bordo dell’autovettura di uno dei due. Ma tutta la scena è stata notata non solo dal proprietario della barca, ma anche dal personale della vigilanza portuale. Sul posto è immediatamente intervenuta una pattuglia dei Carabinieri che ha raccolto le prime informazioni ed effettuato i rilievi del caso. L’identificazione dei due giovani, che ora dovranno rispondere di danneggiamento aggravato, è stata poi effettuata dai Carabinieri di Budoni, che hanno ricostruito tutta la vicenda ed assicurato i due alla Giustizia.
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