Sono state spente alle prime luci del giorno le fiamme dei roghi divampati ieri nell'alto Oristanese.

Alle 7 del mattino erano ancora in corso le operazioni di bonifica nei territori percorsi dagli incendi devastanti che hanno distrutto decine e decine di ettari di campagne e zone boscate.

L'emergenza è terminata poche ore fa dopo una notte di grande è difficile lavoro per le squadre antincendio, sopratutto a causa del freddo vento di scirocco.

Tra Nughedu e Ardauli sono state impegnate decine di squadre dei vigili del fuoco, arrivati anche da Ozieri, della forestale, dell'ente foreste della protezione civile.

Centinaia di persone hanno lavorato al buio per salvare aziende e la zona boscata a ridosso di Ardauli e Nughedu, nella zona di Tanghé.

I mezzi aerei sono intervenuti solo nella tarda serata perché impegnati nel resto della Sardegna.

La giornata di venerdì è decisamente da dimenticare per l'Oristanese devastata da sud a nord da decine di incendi.

Pesante anche il bilancio di altri incendi spenti a Bonarcado, Paulilatino, Neoneli, Cabras e Santa Giusta.

Il bilancio definitivo si potrà fare solo oggi, ma già si sa che i danni sono pesanti.

Oltre al prezioso patrimonio boschivo sono state danneggiate diverse aziende e sono morti decine di ovini.

Pochi i dubbi sull'origine dolosa delle fiamme.

Sono in corso gli accertamenti della squadra di polizia giudiziaria del Corpo forestale.
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