Si rinnova l'appuntamento di gusto e tradizione con la diciassettesima edizione della "Sagra degli Andarinos" a Usini, evento caratteristico del paese che propone l'assaggio di pasta fresca lavorata a mano, unica in tutta la Sardegna.

La pro loco di Usini è pronta per dare il via alle festa che quest'anno si svolgerà domani in Piazza Europa a partire dalle 20.00, in compagnia di musica e canti.

Tanti modi di degustare il piatto tipico usinese condito con il sugo di carne di maiale e pecora, propriamente detto "a ghisadu", pietanza da sempre apprezzata e deliziata dai turisti che ogni anno partecipano numerosi in piazza Europa, trasformata per una notte in un grande ristorante sotto le stelle.

"Gli andarinos rappresentano un simbolo importante della nostra identità, il nostro biglietto da visita nel settore gastronomico - ha detto il sindaco Antonio Brundu - ed è sempre un piacere vedere che questo evento è in continua crescita.

Gli andarini sono una pasta che si trova solo a Usini, completamente sconosciuta nel nostro circondario ed anche nel resto dell'isola. Lavoreremo al fianco della Pro Loco per la sua promozione, affiancata al nostro vino".

La pasta è stata lavorata a mano dalle donne del centro di aggregazione "S'incontru".

"Come associazione storica di Usini abbiamo il compito di valorizzare il nostro territorio - ha detto la presidente della Proloco Antonella Masia - Siamo sempre più convinti che questo appuntamento annuale con la tradizione stimoli la nostra crescita personale e quella del nostro paese".

Simbolo della sagra, fin da principio, è sempre stato il murales che riporta i tratti di una fotografia scattata negli anni 40, dove viene rappresentata una mamma che porta gli andarinos al sole, passaggio fondamentale della pasta artigianale.

Sabato 23 luglio la sagra partirà dalle ore 19 con un brindisi di benvenuto. Ad allietare la serata, lo spettacolo musicale a cura della Funky Jazz Orchestra di Berchidda.
© Riproduzione riservata