Turchia, il governo annulla 11mila passaporti. Maxi-processo per i golpisti
Prosegue il pugno di ferro del governo turco dopo il fallito golpe di sette giorni fa.
Dopo le epurazioni di massa (arresti, dimissioni, sospensioni) e dopo le accuse ai sostenitori dell'imam in esilio Fetullah Gulen, le autorità di Ankara hanno annullato 10.856 passaporti. Il provvedimento è stato confermato il ministro degli Interni, Efkan Ala.
Il suo collega alla Giustizia, Bekir Bozdag, ha invece annunciato che tutte le persone accusate di aver partecipato o collaborato al fallito colpo di Stato saranno processate nel corso di un maxi-processo che si svolgerà al tribunale della capitale.
Per oltre quattromila delle10mila persone fermate dopo la notte del 15 luglio è già stato confermato l'arresto.