Non aveva mai conseguito la laurea - quella appesa nel suo studio era infatti un falso, così come gli attestati di specializzazione - eppure esercitava la professione di medico endocrinologo.

I carabinieri di Pompei (Napoli) hanno scoperto che riceveva i pazienti nella sua abitazione di via Roma, ma non era iscritto all'albo e inoltre utilizzava il codice medico di un vero endocrinologo, suo omonimo, della provincia che era all'oscuro di tutto.

Nel corso della perquisizione sono state sequestrate 270 cartelle cliniche: il 33enne è stato denunciato per esercizio abusivo della professione medica.
© Riproduzione riservata