Stop ai lavori all’interno della struttura che doveva accogliere i migranti a Porto Torres.

Il dirigente dell’ufficio tecnico comunale Claudio Vinci ha firmato ieri mattina l’ordinanza di sospensione lavori perché ritenuti irregolari.

Il provvedimento è stato preso dal dirigente in seguito ad un sopralluogo presso il Centro Trifoglio, effettuato due giorni prima dall’ufficio comunale con il supporto del comando dei vigili urbani, in cui si è rilevato lo svolgimento dei lavori non autorizzati dal Comune. Nell’ufficio tecnico, infatti, non risulta depositata alcuna pratica edilizia da parte della società Domo De vincitrice della gara di appalto per l’assegnazione del servizio di accoglienza che doveva svolgersi all’interno del centro ricovero migranti situato proprio nel centro storico della città.

"Gli interventi di ristrutturazione consistono nella realizzazione di pareti amovibili e una serie di batterie di bagni – ha detto l’assessore ai lavori pubblici, Marcello Zirulia - lavori ora sospesi perché privi di regolarità".

Le segnalazioni al Comune erano pervenute dai cittadini e dal gruppo politico culturale Il Movimento che per primo ha denunciato il fatto. "Non sappiamo ancora se la nostra segnalazione riuscirà ad impedire l’arrivo di nuovi profughi a Porto Torres, ma allo stato attuale, siamo contenti di aver smosso le acque e fatto avviare indagini sulla vicenda".
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