Dopo la strage di Nizza, la Francia ha deciso di rafforzare il proprio contributo alla lotta allo Stato Islamico.

Il presidente François Hollande, al termine del Consiglio di Difesa dell'Eliseo, ha annunciato che Parigi fornirà mezzi di "artiglieria" alle forze di sicurezza irachene impegnate nell'offensiva contro le roccaforti dell'Isis.

Hollande ha anche ribadito che la Republique non invierà truppe di terra, precisando però che da settembre tornerà a incrociare nell'area la portaerei Charles De Gaulle.

"Questo permetterà di intensificare i raid con gli aerei da caccia Rafale sui gruppi terroristici in Siria e in Iraq", ha detto Hollande.
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