Allarme negli Usa, per la notizia di una sparatoria all'interno della base Andrews dell'aviazione, dove solitamente sono ospitati l'aereo presidenziale Air Force One e gli altri velivoli utilizzati da Barack Obama e dallo staff della Casa Bianca.

Attorno alle 9 del mattino (le 15 in Italia) la zona, in Maryland, a una trentina di chilometri dalla capitale Washington, è stata posta in "lockdown".

Ovvero evacuata dal personale e circondata dalle forze dell'ordine, dopo l'avvistamento di un uomo armato, nel centro medico "Malcom Grow" situato nel complesso.

Nella base proprio oggi era in programma un'esercitazione, poi però sarebbe scattato un allerta reale.

Dopo circa un'ora e mezza, è arrivato il cessato allarme, con l'eccezione del palazzo che ospita proprio il centro medico, rimasto in lockdown, sembra per fugare il sospetto di possibili, vere minacce.

Poi la definitiva certezza: faceva tutto - o quasi - parte del copione.

La stessa base ha dato aggiornamenti "live", attraverso Twitter:

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