L'inaugurazione del nuovo treno sulla tratta Sassari-Alghero si è trasformata in una manifestazione di protesta contro la politica dei trasporti attuata dalla Regione.

Nella stazione di Sant'Agostino, commercianti, operatori turistici e dipendenti dell'aeroporto hanno atteso, inutilmente, l'assessore regionale Massimo Deiana che però non si è presentato.

Il delegato della giunta Pigliaru, che stamattina era a Sassari per la presentazione dei nuovi treni di fabbricazione svizzera in servizio per l'Arst, non è salito a bordo del moderno Stadler diretto ad Alghero. Forse aveva avuto il sentore che, ad accoglierlo, avrebbe trovato centinaia di persone con fischietti e striscioni.

L'abbandono dello scalo Riviera del corallo da parte di Ryanair e l'immobilismo della Regione, sta creando enormi difficoltà economiche nel territorio, basta considerare che, tra aprile e maggio, l'aeroporto ha già perso il 40 per cento del movimento passeggeri.

Il sindaco Mario Bruno, in fascia tricolore, ha dovuto fare da parafulmine al comprensibile malumore della gente.
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