Non ne poteva più di quel marito, malato cronico, che continuamente la umiliava, quindi in un impeto di rabbia l'ha accoltellato alla gola.

Resasi conto di quanto commesso, ha chiamato la polizia, dicendo che l'uomo aveva tentato di uccidersi.

È accaduto a Roma, quartiere San Paolo, ieri sera.

La donna, una brasiliana di 52 anni, ha inizialmente sostenuto la sua tesi, poi è crollata nel corso di un serrato interrogatorio: è stata lei a colpire alla gola suo marito, un 57enne, e sarebbe stato proprio lui a consigliarle di raccontare del gesto autolesionista commesso da lui stesso in virtù di una seria e incurabile malattia.

La circostanza, comunque, non le ha evitato l'arresto e la 52enne è finita in carcere; il marito, invece, è in ospedale.
© Riproduzione riservata