Sono 69 milioni i bambini con meno di 5 anni che, secondo l'Unicef, moriranno entro il 2030 per cause evitabili e prevedibili, mentre 167 milioni di minori vivranno in povertà.

A lanciare l'allarme è il documento "Stato mondiale dell'Infanzia", il quale stima che per il 2030 (anno considerato limite degli obiettivi di sviluppo sostenibile previsto dalle Nazioni Unite) i bambini in situazioni di vulnerabilità saranno raggiunti da "povertà, analfabetismo e morte prematura".

Inoltre, 750 milioni di donne si sposeranno quando saranno ancora bambine e oltre 60 milioni di bimbi saranno esclusi dalla scuola.

Unicef, per evitare questo scenario, chiede quindi ai leader mondiali e a tutti i governi di prestare attenzione alla situazione e tentare di evitare che queste previsioni si verifichino: "Nonostante i progressi degli ultimi decenni, un gran numero di bambini è stato lasciato indietro, quindi dobbiamo mantenere questo progresso concentrandosi su coloro che sono più svantaggiati", ha dichiarato il direttore dei programmi Unicef, Ted Chaiban.
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