Il giacinto d'acqua cammina e cerca nuovi spazi. Dal rio Mar'e Foghe al rio Tanui è emergenza. L'inverno scorso le ruspe hanno sradicato la pianta dal rio Mar'e Foghe ma non hanno risolto il problema.

Per questo il sindaco di Zeddiani, Claudio Pinna, ha inviato una lettera alla Regione per chiedere l'acquisto di un macchinario speciale che potrebbe essere utilizzato dagli operai del Comune nell'eventualità che la pianta tropicale inizi nuovamente ad invadere il canale.

«Si tratta di un'imbarcazione idonea a taglio, raccolta e scarico della vegetazione - spiega il sindaco Pinna - che potrebbe garantire un intervento continuo di pulizia». Nella lettera inviata all'assessorato all'Ambiente, Pinna chiede poi un incontro urgente con i politici regionali. Per ora il rio Mar 'e Foghe sembra sgombro: «Ma il clima caldo permetterà alla pianta infestante di riprendere vigore - spiega il sindaco - Se non si agirà in tempo, le solite difficoltà organizzative impediranno interventi efficaci».
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