Pilotava le sentenze a colpi di mazzette e per questo Marina Seregni, commercialista e componente della Commissione Tributaria regionale della Lombardia, è finita sotto processo con l'accusa di corruzione.

Oggi al tribunale di Milano ha patteggiato ed è stata condannata a 3 anni e tre mesi di reclusione, oltre all'interdizione dai pubblici uffici per 5 anni e al sequestro, ai fini della confisca, di 8.000 euro, somma considerata equivalente alle tangenti che avrebbe incassato nei tre casi che le sono stati contestati.
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