"Stazzi e Cussogghj" a L'Avru, frazione di Viddalba, sabato ripercorre le antiche gesta del Muto di Gallura, la faida tra i Vasa e i Mamia all'inizio della seconda metà dell'800, dove Sebastiano Tansu, il Muto di Gallura, ha avuto sicuramente un ruolo di primo piano.

La prima edizione e la teatralizzazione del "terribile Muto" è avvenuta per la prima volta, all'interno della manifestazione "Primavera in Gallura", nel 2011 e da allora è consuetudine ripeterla per riproporre il passato di un bandito sordomuto, il cui unico desiderio era solo quello di essere amato da Gavina, la donna di cui era perdutamente innamorato.

Alle ore 15 il primo appuntamento della giornata al museo archeologico con il "Caffè culturale", tra leggenda, storia e credenze popolari si scopre il legame tra il terribile Muto di Gallura e le antiche stele della necropoli di San Leonardo.

L'antropologo Costantino Pes e l'archeologa Rossella Colombi raccontano attraverso le foto di Lorella Comi.

Alle ore 18 la commedia in gallurese "Il Muto di Gallura" a cura di attori locali con la collaborazione del Coro di Viddalba e del Gruppo folk Bortigiadas. Durante la manifestazione si possono visitare gli stand di prodotti artigianali ed enogastronomici tipici della Gallura.
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