Ha lanciato una bottiglia di vetro contro il fratello poi lo ha inseguito col coltello, riuscendo a ferirlo sulla tibia sinistra, prima che questi riuscisse a fuggire sul tetto della loro casa.

Ha rischiato di finire in tragedia una lite familiare scoppiata ieri notte a Vallermosa e sedata solo dall'intervento dei carabinieri del radiomobile di Iglesias.

Protagonisti due fratelli, Stefano e Carlo Murroni. Il primo nei panni dell'aggressore, il secondo in quelli della vittima.

La lite è iniziata nella cucina di casa verso mezzanotte e mezza quando Stefano Murroni ha scagliato contro il fratello una bottiglia di vetro senza però centrarlo. Subito dopo ha afferrato un coltello e lo ha lanciato su Carlo, colpendolo alla gamba sinistra.

A quel punto l'aggredito è scappato, trovando rifugio nella sua camera da letto. Il fratello non ha però desistito e sempre col coltello in mano ha sfondato la porta. Fortunatamente Carlo è riuscito a scappare sul tetto dando il tempo di intervenire ai carabinieri, che nel frattempo erano stati avvisati dai vicini spaventati dalle urla e dal trambusto.

Alla vista dei militari Stefano Murroni, che aveva ancora il coltello in mano, e stava provando a raggiungere il fratello ha tentato la fuga ma è stato subito bloccato e arrestato.
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